Cimasa

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Esempio di sima (cimasa) lesbio, nell'architettura classica
Cimasa di un polittico (di Sano di Pietro)

La cimasa (o cima, sima, cimacio) è una modanatura curva e sporgente, a forma di sguscio o di gola.

Nell'architettura greca o romana prendeva il nome di sima e costituiva la parte terminale della cornice (con una modanatura a "gola diritta"), spesso fornita di fori per lo scarico dell'acqua piovana dai tetti (gocciolatoi), generalmente decorati con teste di leone (a protome leonina). La sima è talora ornata con palmette o altri elementi decorativi.

Nell'uso più generale si intende quel complesso di modanature che serve a coronare un elemento architettonico, come una balaustra o una mensola, come sinonimo del termine "coronamento".

Nella pittura, la cimasa è un elemento di coronamento di una tavola principale (scomparto di polittico, croce sagomata, ecc.).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pierluigi De Vecchi e Elda Cerchiari, I tempi dell'arte, Milano, Bompiani, 1999, ISBN 978-88-451-7107-9.
  • Carlo Bertelli, Giuliano Briganti, Antonio Giuliano, Storia dell'arte italiana, Electa-Bruno Mondadori, Milano 1990

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]